Fabbriche più digitali, flessibili ed intelligenti con la suite FLEX di Tecnest, che grazie ai suoi specifici moduli, propone un modello di ripartenza per le imprese del settore manifatturiero nel post Covid-19. Dalla pianificazione alla riprogrammazione di risorse ed attività la parola chiave è analisi e adattabilità della Supply Chain.
L’impatto del Covid-19 si è abbattuto sul sistema produttivo italiano e internazionale in maniera improvvisa e ineluttabile dettando stop e ritardi su tutti i fronti. La diminuzione della produzione industriale ha toccato nel mese di marzo 2020 quota -16,6%: si tratta del calo più importante mai registrato dal 1978.
La difficoltà negli approvvigionamenti, i ritardi, il rallentamento della produzione sono solo alcune delle difficoltà alle quali il mondo manifatturiero dovrà rispondere nel momento della ripresa delle attività.
Mai come ora la digitalizzazione e i software per la produzione sono chiamati ad intervenire per favorire la ripresa delle attività produttive sulla base di nuove analisi dei mercati di riferimento, che appaiono profondamente mutati nella domanda e nell’offerta.
È proprio dall’analisi del mercato sul medio termine che il manifatturiero 4.0 dovrà partire per riorganizzare assetti e attività produttive nel post-Covid19 massimizzando il throughput dei propri sistemi produttivi. Sarà questo il momento in cui una digitalizzazione, secondo il modello Industry 4.0, si renderà non solo necessaria, ma indispensabile. La suite FLEX di Tecnest risponde alla chiamata fornendo progetti e soluzioni integrate, capaci di agevolare gli stabilimenti nell’ottimizzazione e nella proseguo delle attività produttive.
Un’accurata pianificazione e schedulazione diventano condizioni imprescindibili per assicurare la continuità produttiva agli stabilimenti che dovranno adottare una riorganizzazione completa, sia in termini di piani produttivi sia di disponibilità di risorse umane. Occorre essere in grado di reagire rapidamente alle perturbazioni su tutti gli elementi della filiera produttiva, adattando le previsioni di vendita alle criticità del mercato ed adeguando il piano di produzione alla disponibilità di materiali e di capacità produttiva.
La soluzione FLEX APS di Tecnest permette di rispondere quando si crea la situazione concentrando l’attenzione sull’evento fino a risolverlo, individuando le criticità attraverso l’analisi dei materiali mancanti, riprogrammando il piano delle attività di produzione, di conseguenza, in base alle disponibilità di manodopera e terzisti ed adattando il piano delle consegne sulla base di un quadro esatto e dinamicamente aggiornato della situazione delle risorse.
La fase di riapertura e di ripresa delle attività negli stabilimenti produttivi si troverà sicuramente a fare i conti con riduzioni, scaglionamenti e importanti variazioni nell’organizzazione della turnazione del personale. Ciò aggiunge ulteriore complessità nel conciliare le disponibilità di risorse con gli appuntamenti del flusso produttivo. Lo schedulatore a capacità finita della suite FLEX, permetterà di riorganizzare in dettaglio le attività in rapporto a specifiche combinazioni di risorse e disponibilità di competenze.
Tra operatori distanziati sia su postazioni che in turni di lavoro diversi nasce il bisogno di una migliore condivisione delle informazioni. Con la soluzione MES di FLEX sarà possibile una precisa tracciabilità degli eventi produttivi ed una Smart Factory Console efficace e pensata per gli operatori sul campo. Tutte le figure aziendali coinvolte nei processi di produzione sono così in grado di avere accesso alle informazioni nella loro interezza ed in real-time, senza necessità di essere fisicamente presenti in sede.
*Fonte: Centro Studi Confindustria
TECNEST S.r.l. - Reg. Imprese di Udine, C.F. e P.IVA 01534200306 - Iscr. C.C.I.A.A. - Udine R.E.A. 179349 - Cap. Soc. 31.200,00 Euro i.v.
© Multiways 2013 / Privacy policyCookie policy