![](https://www.tecnest.it/sites/default/files/tessile_0.jpg)
Il 13 novembre 2014 alle ore 10.30, nel contesto del Global Logistics & Manufacturing Summit di Lazise (VR), Tecnest, in collaborazione con Renato Corti Spa, presenterà il workshop dal titolo "Pianificazione della produzione mediante logiche 'Reverse': il caso delle borse alta moda".
L'ing. Massimiliano Oleotto (Renato Corti) e l'ing. Mario Chientaroli (Tecnest) illustreranno obiettivi e risultati del progetto svolto da Tecnest in Renato Corti, azienda che progetta e produce borse alta moda in pelle per le più prestigiose griffe al mondo.
In un contesto caratterizzato da domanda volatile e rigidità di fornitura dei materiali principali, è stato possibile garantire l’affidabilità delle consegne al cliente attraverso l'implementazione un complesso e innovativo modello di pianificazione della produzione mediante le logiche “Reverse”, basate sul calcolo della producibilità a partire dalla disponibilità dei materiali principali.
Leggi i contenuti del workshop e iscriviti all'evento al link
La partecipazione è gratuita previa iscrizione sul sito dell'evento http://glmsummit.it/ .
Intinova d.o.o, the company of the Calzedonia Group specialized in cutting and sewing works, chose Tecnest to implement a new production planning and scheduling project in the Croatian plant.
After a careful analysis, the Top management chose, in fact, the J-Flex APS solution in order to improve the planning and monitoring of production processes.
This is a strategic project for an important international company in the fashion industry: with more than 400 employees, Intinova represents, in fact, a reference manufacturing centre for the other companies of the Calzedonia Group and it's therefore an important element of the Group's supply chain.
Intinova d.o.o, realtà di riferimento per il taglio e cucitura di leggings e intimo per il Gruppo Calzedonia si affida a Tecnest per un nuovo progetto di pianificazione e schedulazione avanzata della produzione presso lo stabilimento croato.
Dopo un'attenta analisi, la Direzione aziendale ha infatti scelto la soluzione J-Flex APS con l'obiettivo di aumentare la capacità di pianificazione e monitoraggio dei flussi produttivi per i centri di lavoro interni ed esterni, oltre a migliorare la gestione dei terzisti e il livello di servizio cliente, aumentando la reattività e l’organizzazione dell’intera filiera produttiva.
Un progetto di rilevanza strategica in una realtà internazionale del settore Fashion: con circa 400 dipendenti, Intinova rappresenta, infatti, un primo centro di capacità produttiva a cui le altre realtà del Gruppo Calzedonia accedono per specifiche lavorazioni ed è quindi un nodo strategico della supply chain dell'intero Gruppo.
All'interno del Dossier "Logistica per il fashion" , la rivista Logistica Management cita il progetto svolto da Tecnest in Ti.Bel, società del Gruppo Calzedonia, presentato al Global Logistics 2014.
L'articolo mette in risalto la soluzione J-Flex tra le soluzioni d'eccellenza per la gestione della produzione nel settore fashion. In particolare si sofferma sulla soluzione APS (Advanced Planning & Scheduling) per la tintoria di Calzedonia studiata da Tecnest applicando un modello organizzativo assimilabile al "Drum-Buffer-Rope" della Teoria dei Vincoli.
Per maggiori informazioni si legga il testo pubblicato all'interno del dossier.
Ti.Bel è la società del Gruppo Calzedonia che si occupa della tintura e finissaggio dei tessuti a maglia (circa 15 tonnellate di tessuto al giorno).
Ti.Bel rappresenta un anello fondamentale della Supply Chain di Calzedonia, che deve sottostare a date di consegna ben precise e tassative e, allo stesso tempo, deve garantire una flessibilità adeguata a poter gestire tempestivamente anche gli ordinativi flashtipici dei campionari "pronto-moda".
Le attività svolte da Ti.Bel si sintetizzano in tre processi principali:
• Tintura
• Finissaggio
• Controllo qualità (specole)
Il processo di produzione di Ti.Bel presenta una distinta base molto piatta, con vincoli dati solo dalla disponibilità del materiale tessile greggio.
Il centro di lavoro critico è rappresentato dalle macchine di tintura che vanno saturate il più possibile.
La vera criticità di Ti.Bel è quindi rappresentata dal processo di pianificazione e schedulazione di tutte le attività necessarie a soddisfare gli impegni commerciali stabiliti, garantendo il rispetto delle regole di ottimizzazione e di salvaguardia qualitativa del processo.
Sulla base del contesto descritto, il management diTi.Bel aveva l’esigenza di dotarsi di uno strumento di pianificazione e schedulazione che permettesse di rigenerare il piano di produzione in tempo reale, tenendo conto dell'effettiva lottizzazione di tessuto a magazzino e dell'effettiva disponibilità delle macchine di produzione.
Vi era inoltre l’esigenza di migliorare il processo di datazione aumentando sia la precisione delle date di consegna, sia la tempestività con la quale la data viene confermata, verificare la coerenza tra materiali disponibili e piano schedulato e favorire l’elaborazione di piani alternativi per la presa di decisione.
Il sistema doveva inoltre ottimizzare l’utilizzo delle macchine di tintura aumentandone la saturazione e operare una generazione automatica delle operazioni batch di tintura.
Per quanto riguarda la gestione della produzione, vi era la necessità di gestire le operazioni di avanzamento e monitoraggio delle attività in fabbrica, garantendo la completa tracciabilità e rintracciabilità in produzione, e di gestire i controlli qualità con l’obiettivo di migliorare la produttività globale di Ti.Bel in termini di O.E.E.
Oltre 16 tonnellate di tessuto di fibra pura al 100% vengono tinte e nobilitate ogni giorno da Ti.Bel, l’azienda del Gruppo Calzedonia che si occupa dei processi di tintura e finissaggio dei tessuti per le collezioni di leggings, intimo e maglieria a marchio Calzedonia, Intimissimi, Tezenis e Falconeri.
Un anello fondamentale della Supply Chain di Calzedonia, che deve sottostare a date di consegna ben precise e tassative e, allo stesso tempo, deve garantire una flessibilità adeguata a poter gestire tempestivamente anche gli ordinativi tipici dei campionari "pronto-moda".
Per questo motivo il management di Ti.Bel aveva l’esigenza di dotarsi di uno strumento di pianificazione e schedulazione che permettesse di rigenerare il piano di produzione in tempo reale, tenendo conto dell'effettiva lottizzazione di tessuto a magazzino e dell'effettiva disponibilità delle macchine di produzione.
Il 21 maggio alle 15.00 nel contesto del Global Logistics Expo a Lazise (VR) , Stefano Modena (Ti.Bel – Gruppo Calzedonia) e Stefano Del Fabbro (Tecnest) presentano caratteristiche e risultati di un innovativo progetto che ha coinvolto tutti i principali processi delle operations dell'azienda di Brentino Belluno (VR), dalla pianificazione della produzione al monitoraggio in fabbrica, fino alla gestione dei magazzini.
Un progetto che, grazie alle funzionalità simulative del software J-Flex per la rigenerazione in tempo reale dei piani schedulati, ha permesso a Ti.Bel di pianificare la produzione con maggiore flessibilità e accuratezza garantendo date di consegna più precise e, allo stesso tempo, di ottimizzare le risorse di produzione con un aumento di produttività relativo alla saturazione delle macchine dell'8%.
La partecipazione è gratuita previa iscrizione al sito dell'evento
Tecnest sarà inoltre presente durante i due giorni dell'evento (21 e 22 maggio) con uno stand informativo per incontri con le aziende.
Le slide del Case History Ti.Bel Gruppo Calzedonia presentate al Global Logistics Expo sono disponibili nell'Area Download del nostro sito.
Gestire la produzione e la supply chain nel settore del tessile è un’attività complessa che presenta problematiche specifiche. In primo luogo le lavorazioni tessili operano spesso su materie prime naturali o sintetiche con caratteristiche di composizione chimico-fisica incostanti che influiscono sulla lavorazione. Queste caratteristiche non sono facili da misurare né sono sempre conosciute.
Il prodotto finito presenta caratteristiche variabili (es. colore, lavorazione, ecc) per cui il controllo qualità si basa spesso su parametri non solo oggettivi ma anche soggettivi (considerazioni estetiche). In questo settore, infatti, l’esperienza umana è ancora una componente insostituibile in molte fasi del processo di produzione.
Tutto ciò in un contesto di mercato instabile e notoriamente soggetto al fenomeno della moda, dove la stagionalità e la frammentazione delle proposte rivolte ai consumatori determinano tempi ridotti nell’allestimento di proposte e lotti di produzione sempre più piccoli, oltre all’esigenza di gestire e coordinare una filiera molto articolata.
In questo contesto, la soluzione FLEX per il settore tessile permette di ottimizzare l’efficienza dei processi di produzione gestendo le esigenze e le problematiche tipiche di quest’industria manifatturiera.
Dalla gestione degli appartaggi alla schedulazione dei telai con gestione dei "gruppi-pezza", dal sequenziamento con scala cromatica alla gestione delle lavorazioni batch per le tintorie: molti sono i processi gestiti da FLEX e le problematiche tipiche risolte dai consulenti operations di Tecnest presso i nostri principali clienti del settore.
Per informazioni scarica la brochure che sintetizza le soluzioni FLEX per il settore tessile dall'area download.
TECNEST S.r.l. - Reg. Imprese di Udine, C.F. e P.IVA 01534200306 - Iscr. C.C.I.A.A. - Udine R.E.A. 179349 - Cap. Soc. 31.200,00 Euro i.v.
© Multiways 2013 / Privacy policyCookie policy