Il MES è Evergreen

  • 27-02-2018

Un nuovo progetto MES per Tecnest e Evergreen srl, azienda che dal 1993 offre soluzioni per il confezionamento, l'allestimento e il packaging per aziende rivolte al mercato consumer.

La direzione di Evergreen ha deciso di introdurre la soluzione FLEX MES per gestire l’avanzamento di produzione, rilevare i tempi di produzione, analizzare i dati di produzione con cruscotti grafici, report e indicatori, esercitare un più preciso controllo sulla marginalità di commessa grazie alla consuntivazione puntuale dei dati di produzione.

Nello stabilimento di Nova Milanese ogni anno Evergreen lavora oltre 15 milioni di confezioni operando in piena conformità con le normative GMP in materia di pulizia ed igiene e con un sistema qualità certificato ISO 9001 ed ISO 13485 per il confezionamento secondario di dispositivi medici.

evergreen srl

Un 2017 di traguardi, novità e successi per Tecnest

30.01.2018 Comunicato Stampa

Un anno importante per Tecnest. E non solo per il traguardo dei 30 anni di attività, festeggiato con una serie di iniziative ed eventi culturali dedicati ai collaboratori e al network aziendale.

Il 2017 è stato infatti un anno ricco di novità e successi con oltre 4 milioni di euro di fatturato e un incremento di oltre il 10% dei volumi di affari mantenendo così il trend di crescita da tre anni.

Nel 2017 Tecnest ha arricchito il portafoglio clienti del 9%, arrivando a sviluppare nell’anno 50 nuovi progetti per aziende di piccole, medie e grandi dimensioni in tutta Italia che operano nei settori della plastica, della cosmetica, della carta, elettronica e metalmeccanico.

30 anni: tra storia e nuove soluzioni

«Il 2017 è stato per noi un anno significativo dove passato e futuro si sono uniti: abbiamo festeggiato i 30 anni di storia aziendale, ripercorrendo le tappe principali di quel cammino che ci ha portato ad essere un player di valore per le aziende del manifatturiero», racconta Fabio Pettarin, presidente di Tecnest. «Nel 2017 abbiamo anche lanciato la nostra nuova soluzione FLEX for Industry 4.0, il nuovo paradigma di soluzioni integrate con applicazioni web e smart per la gestione della fabbrica 4.0. Si tratta dell’evoluzione delle soluzioni di Tecnest per la gestione dei processi produttivi che nasce dal connubio tra nuove tecnologie di collaborative manufacturing e IoT e il patrimonio di competenze ed esperienze maturate in 30 anni di attività a fianco delle aziende manifatturiere.”

Fabio Pettarin TecnestDel resto, davanti ad una quarta rivoluzione industriale che è ormai entrata nel vivo, il passaggio ad una sempre maggiore digitalizzazione delle fabbriche non è più rinviabile. Soprattutto in un Paese come l’Italia che rappresenta la seconda nazione manifatturiera d’Europa dopo la Germania. «È la sfida che si pone oggi in modo prepotente», sottolinea Pettarin. «Rispetto al passato è però cambiato l’approccio dell’impresa ai temi dell’interconnettività e della gestione della produzione. È cambiata la sensibilità degli imprenditori e dei manager: se fino a qualche tempo fa potevano essere scettici ai temi dell’innovazione applicati ai processi di produzione, adesso c’è maggiore attenzione. Per il manifatturiero è ormai imprescindibile la necessità di mantenersi competitivo affidandosi a soluzioni che sappiano gestire al meglio i processi di produzione, dalla progettazione fino alla consegna arrivando a coinvolgere anche la logistica». In questa direzione, un impulso importante è stato dato anche dalle agevolazioni economiche previste dal Piano Industria 4.0 per trasformare l’impresa in chiave tecnologica e digitale.

flex for industry 4.0“Dopo anni in cui si sentiva parlare di Industry 4.0, Fabbrica intelligente, Smart Manufacturing e altri termini che ruotano intorno al concetto di 4° rivoluzione industriale, si è finalmente passati dalla teoria alla pratica” – spiega Pettarin. Interconnessione è la parola d’ordine e su questa linea si inserisce anche la nuova soluzione sviluppata per il settore dello stampaggio di materie plastiche. «In collaborazione con un importante produttore italiano di presse a iniezione, nel 2017 abbiamo sviluppato una soluzione software OEM (Original Equipment Manufacturing) che si interfaccia con le macchine per lo stampaggio secondo il protocollo Euromap 63. La soluzione è conforme alle specifiche del piano nazionale Industria 4.0 e pertanto iperammortizzabile», spiega Pettarin.

Innovazione e Cultura per l'industria 4.0

Non solo. L’azione di Tecnest sta andando oltre il software e l’ottimizzazione dei processi. “Ora la sfida si gioca sul piano culturale e organizzativo: le aziende ci chiedono sempre di più un supporto consulenziale e di formazione sui processi per favorire il cambiamento organizzativo ma anche per aprirsi verso nuovi modelli di business.”

Un approccio coerente con la filosofia di Tecnest espressa dal claim aziendale Supply Chain - Cultura e Soluzioni che punta non solo a fornire soluzioni software per rispondere alle esigenze di ottimizzazione dei processi produttivi, ma anche a sviluppare e diffondere le competenze in ambito supply chain management all’interno e all’esterno dell’azienda.

Nel 2017 questi aspetti si sono concretizzati in una serie di iniziative culturali dedicate sia ai collaboratori interni, come la visita aziendale allo stabilimento di Falconeri (Gruppo Calzedonia) per toccare con mano i risultati del progetto di ottimizzazione delle operations, sia ai clienti, con corsi specialistici sui processi di Manufacturing Planning & Execution, promossi dalla nuova Tecnest Academy.

Una proposta che si è rivelata vincente, a giudicare dai risultati dell’anno appena trascorso. “Si tratta di risultati importanti, in un anno, quello del nostro 30esimo compleanno aziendale, molto significativo per noi. Tutto questo ci dà la spinta per continuare a perseguire i nostri obiettivi con passione e professionalità e a guardare al 2018 con le migliori prospettive.”

30 anni Tecnest

9.2.2018 IL FRIULI ONLINE http://www.friulionline.com/in-friuli/tecnest-cresce-doppia-cifra-nel-2017/

2.2.2018 CUOREECONOMICO http://www.esg89group.it/tecnest-cresce-a-doppia-cifra-10-nel-2017-per-azienda-che-porta-il-manifatturiero-nell-industria-4-0/

2.2.2018 IMAGAZINE http://www.imagazine.it/notizie-trieste-gorizia-udine-friuli/5539

2.2.2018 DIARIO DEL WEB https://udine.diariodelweb.it/udine/articolo/?nid=20180131-483418

2.2.2018 VENEZIE POST  Http://www.veneziepost.it/tecnest-chiude-2017-4mln-fatturato-crescita-dei-volumi-daffari-del-10/

2.2.2018 IL FRIULI BUSINESS

La gestione della manutenzione è "quella funzione aziendale alla quale sono demandati il controllo costante degli impianti e l'insieme dei lavori di riparazione e revisione necessari ad assicurare il funzionamento regolare e il buono stato di conservazione degli impianti produttivi, dei servizi e delle attrezzature di stabilimento" (OCSE, 1963).

Le funzioni e i ruoli aziendali che intervengono nel processo di gestione della manutenzione sono diversi, tra  questi vi sono il responsabile della manutenzione, l'addetto alla manutenzione e l'operatore di reparto.


Il Responsabile della manutenzione

E’ colui che garantisce l’efficienza degli impianti dello stabilimento produttivo coordinando le risorse interne ed esterne e pianificando la manutenzione ordinaria, straordinaria e preventiva, garantendo la corretta organizzazione delle risorse per assicurare la continuità delle attività produttive. Inoltre controlla la corretta ed efficiente conduzione degli impianti di stabilimento e gestisce l’approvvigionamento dei ricambi nel rispetto del budget definito per la funzione.  Esegue le nuove installazioni e l’aggiornamento degli impianti esistenti, in funzione di nuove esigenze produttive o obsolescenze.
  Il responsabile della manutenzione si occupa di:
  • programmare e verificare gli interventi ordinari e straordinari di manutenzione;
  • gestire il gruppo di operatori di manutenzione coordinando i vari interventi sulle macchine;
  • coordinare gli interventi in caso di guasti;
  • assicurare la disponibilità o il più immediato reperimento delle parti di ricambio e organizzare gli interventi di conseguenza;
  • supervisionare la messa in funzione dei nuovi impianti e/o macchinari nel rispetto della pianificazione facendosi carico della risoluzione le problematiche connesse;
  • proporre soluzioni innovative e interventi volti a migliorare la produttività o la continuità degli impianti.

 


Ruoli Operativi

Nella gestione della manutenzione intervengono, inoltre, alcune figure adibite a specifici processi operativi quali, ad esempio:

  • L'Addetto alla Manutenzione (colui che controlla la manutenzione interna, si occupa in officina delle macchine dei clienti e gestisce la manutenzione esterna)
  • L'Operatore di Reparto

 


La soluzione Role-based di FLEX per il Total Productive Maintenance

Grazie all’interfaccia Role-based di FLEX, il sistema mette a disposizione funzionalità  di analisi e controllo studiate per i vari ruoli aziendali.

Tali funzionalità possono essere attivate sia nella applicazione di ingresso al sistema, che in specifici cruscotti configurabili, attraverso interfacce multi-pannello. Il singolo ruolo aziendale può disporre pertanto di funzioni, informazioni e indicatori in tempo reale, utili per lo svolgimento della propria specifica attività.

Esempi di KPI in ambito Total Productive Maintenance disponibili e configurabili in Flex sono:

  • MTBF (Mean Time Before Failure)
  • MTTF (Mean Time To Failure)
  • MTTR (Mean Time To Repair)
     

Libertà di configurazione: FOR YOU!

Grazie all'elevata configurabilità della nuova interfaccia di FLEX, inoltre, l'utente non si limita a poter selezionare il proprio ruolo scegliendo tra quelli studiati da Tecnest e preconfigurati sul sistema, bensì ha la completa libertà di configurazione e personalizzazione del proprio ruolo e del proprio cruscotto operativo. Utilizzando i Tools applicativi FOR YOU, infatti, ciascun utente, può modificare autonomamente un ruolo esistente o costruire da sé il proprio pannello di lavoro, selezionando dalla tavolozza delle applicazioni quelle di suo interesse.


 

La gestione della manutenzione è "quella funzione aziendale alla quale sono demandati il controllo costante degli impianti e l'insieme dei lavori di riparazione e revisione necessari ad assicurare il funzionamento regolare e il buono stato di conservazione degli impianti produttivi, dei servizi e delle attrezzature di stabilimento" (OCSE, 1963).

Le funzioni e i ruoli aziendali che intervengono nel processo di gestione della manutenzione sono diversi, tra  questi vi sono il responsabile della manutenzione, l'addetto alla manutenzione e l'operatore di reparto.


Il Responsabile della manutenzione

E’ colui che garantisce l’efficienza degli impianti dello stabilimento produttivo coordinando le risorse interne ed esterne e pianificando la manutenzione ordinaria, straordinaria e preventiva, garantendo la corretta organizzazione delle risorse per assicurare la continuità delle attività produttive. Inoltre controlla la corretta ed efficiente conduzione degli impianti di stabilimento e gestisce l’approvvigionamento dei ricambi nel rispetto del budget definito per la funzione.  Esegue le nuove installazioni e l’aggiornamento degli impianti esistenti, in funzione di nuove esigenze produttive o obsolescenze.
  Il responsabile della manutenzione si occupa di:
  • programmare e verificare gli interventi ordinari e straordinari di manutenzione;
  • gestire il gruppo di operatori di manutenzione coordinando i vari interventi sulle macchine;
  • coordinare gli interventi in caso di guasti;
  • assicurare la disponibilità o il più immediato reperimento delle parti di ricambio e organizzare gli interventi di conseguenza;
  • supervisionare la messa in funzione dei nuovi impianti e/o macchinari nel rispetto della pianificazione facendosi carico della risoluzione le problematiche connesse;
  • proporre soluzioni innovative e interventi volti a migliorare la produttività o la continuità degli impianti.

 


Ruoli Operativi

Nella gestione della manutenzione intervengono, inoltre, alcune figure adibite a specifici processi operativi quali, ad esempio:

  • L'Addetto alla Manutenzione (colui che controlla la manutenzione interna, si occupa in officina delle macchine dei clienti e gestisce la manutenzione esterna)
  • L'Operatore di Reparto

 


La soluzione Role-based di FLEX per il Total Productive Maintenance

Grazie all’interfaccia Role-based di FLEX, il sistema mette a disposizione funzionalità  di analisi e controllo studiate per i vari ruoli aziendali.

Tali funzionalità possono essere attivate sia nella applicazione di ingresso al sistema, che in specifici cruscotti configurabili, attraverso interfacce multi-pannello. Il singolo ruolo aziendale può disporre pertanto di funzioni, informazioni e indicatori in tempo reale, utili per lo svolgimento della propria specifica attività.

Esempi di KPI in ambito Total Productive Maintenance disponibili e configurabili in Flex sono:

  • MTBF (Mean Time Before Failure)
  • MTTF (Mean Time To Failure)
  • MTTR (Mean Time To Repair)
     

Libertà di configurazione: FOR YOU!

Grazie all'elevata configurabilità della nuova interfaccia di FLEX, inoltre, l'utente non si limita a poter selezionare il proprio ruolo scegliendo tra quelli studiati da Tecnest e preconfigurati sul sistema, bensì ha la completa libertà di configurazione e personalizzazione del proprio ruolo e del proprio cruscotto operativo. Utilizzando i Tools applicativi FOR YOU, infatti, ciascun utente, può modificare autonomamente un ruolo esistente o costruire da sé il proprio pannello di lavoro, selezionando dalla tavolozza delle applicazioni quelle di suo interesse.


 

La gestione della manutenzione è "quella funzione aziendale alla quale sono demandati il controllo costante degli impianti e l'insieme dei lavori di riparazione e revisione necessari ad assicurare il funzionamento regolare e il buono stato di conservazione degli impianti produttivi, dei servizi e delle attrezzature di stabilimento" (OCSE, 1963).

Le funzioni e i ruoli aziendali che intervengono nel processo di gestione della manutenzione sono diversi, tra  questi vi sono il responsabile della manutenzione, l'addetto alla manutenzione e l'operatore di reparto.


Il Responsabile della manutenzione

E’ colui che garantisce l’efficienza degli impianti dello stabilimento produttivo coordinando le risorse interne ed esterne e pianificando la manutenzione ordinaria, straordinaria e preventiva, garantendo la corretta organizzazione delle risorse per assicurare la continuità delle attività produttive. Inoltre controlla la corretta ed efficiente conduzione degli impianti di stabilimento e gestisce l’approvvigionamento dei ricambi nel rispetto del budget definito per la funzione.  Esegue le nuove installazioni e l’aggiornamento degli impianti esistenti, in funzione di nuove esigenze produttive o obsolescenze.
  Il responsabile della manutenzione si occupa di:
  • programmare e verificare gli interventi ordinari e straordinari di manutenzione;
  • gestire il gruppo di operatori di manutenzione coordinando i vari interventi sulle macchine;
  • coordinare gli interventi in caso di guasti;
  • assicurare la disponibilità o il più immediato reperimento delle parti di ricambio e organizzare gli interventi di conseguenza;
  • supervisionare la messa in funzione dei nuovi impianti e/o macchinari nel rispetto della pianificazione facendosi carico della risoluzione le problematiche connesse;
  • proporre soluzioni innovative e interventi volti a migliorare la produttività o la continuità degli impianti.

 


Ruoli Operativi

Nella gestione della manutenzione intervengono, inoltre, alcune figure adibite a specifici processi operativi quali, ad esempio:

  • L'Addetto alla Manutenzione (colui che controlla la manutenzione interna, si occupa in officina delle macchine dei clienti e gestisce la manutenzione esterna)
  • L'Operatore di Reparto

 


La soluzione Role-based di FLEX per il Total Productive Maintenance

Grazie all’interfaccia Role-based di FLEX, il sistema mette a disposizione funzionalità  di analisi e controllo studiate per i vari ruoli aziendali.

Tali funzionalità possono essere attivate sia nella applicazione di ingresso al sistema, che in specifici cruscotti configurabili, attraverso interfacce multi-pannello. Il singolo ruolo aziendale può disporre pertanto di funzioni, informazioni e indicatori in tempo reale, utili per lo svolgimento della propria specifica attività.

Esempi di KPI in ambito Total Productive Maintenance disponibili e configurabili in Flex sono:

  • MTBF (Mean Time Before Failure)
  • MTTF (Mean Time To Failure)
  • MTTR (Mean Time To Repair)
     

Libertà di configurazione: FOR YOU!

Grazie all'elevata configurabilità della nuova interfaccia di FLEX, inoltre, l'utente non si limita a poter selezionare il proprio ruolo scegliendo tra quelli studiati da Tecnest e preconfigurati sul sistema, bensì ha la completa libertà di configurazione e personalizzazione del proprio ruolo e del proprio cruscotto operativo. Utilizzando i Tools applicativi FOR YOU, infatti, ciascun utente, può modificare autonomamente un ruolo esistente o costruire da sé il proprio pannello di lavoro, selezionando dalla tavolozza delle applicazioni quelle di suo interesse.


 

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